Nel pomeriggio di ieri è stato espulso dall’Italia un 40enne marocchino, condannato a un anno e 4 mesi per maltrattamenti in famiglia, minacce, atti persecutori e lesioni personali. Il provvedimento, eseguito dal personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Pordenone, ha previsto l’accompagnamento del soggetto all’aeroporto Marco Polo di Venezia dove è stato imbarcato su un volo diretto a Casablanca.
L’uomo, nonostante il divieto di avvicinamento alla moglie, diverse volte aveva cercato di avvicinarsi alla ex, seguendola, incutendole paura, tanto da costringerla a più riprese a rivolgersi alla Polizia per chiedere soccorso.
Il 2 gennaio, dopo l’ennesimo tentativo sventato dalla “Squadra Volante”, l’aggressore è stato arrestato. Lunedì 1° aprile, dopo la condanna per maltrattamenti in famiglia con sospensione condizionale della pena, gli agenti della Questura di Pordenone si sono recati in carcere per prenderlo in consegna e procedere all’allontanamento dal Territorio Nazionale, come disposto dal Questore di Pordenone.