A giorni prenderanno avvio i lavori di consolidamento degli intonaci dei solai dell’istituto Zanon. La Provincia di Udine ha individuato, tramite gara, l’impresa che effettuerà l’intervento. Si tratta della ditta “Facile Giuseppe” di Udine con la quale in questi giorni sono in via di definizione le ultime formalità per poi passare all’esecuzione dei lavori. L’Ente, inoltre, ha concordato con la scuola le modalità di realizzazione delle opere di consolidamento. Il cronoprogramma prevede che i primi interventi verranno effettuati al secondo piano dell’edificio, tre, a rotazione, le aule i cui gli intonaci verranno sistemati. Il cantiere procederà con questa modalità fino alla fine delle lezioni per poi spostarsi sui corridoi e le altre parti comuni che necessitano di analogo intervento. Centosessanta mila euro il budget che la Provincia di Udine ha stanziato per quest’operazione che si è resa necessaria alla luce del cedimento dell’intonaco che si era verificato a dicembre nell’atrio della palestra. Evento al quale sono susseguiti altri interventi in alcune aule e una ricognizione puntuale sulla staticità degli intonaci dei solai di tutta la scuola. Dai risultati dei controlli è stato quindi elaborato il progetto di manutenzione.
“L’intervento sarà generalizzato – commenta l’assessore Teghil – e interesserà la quasi totalità degli spazi scolastici. Dalle verifiche effettuate (i cui risultati sono stati inviati alla scuola) sono venute alla luce criticità su una parte ampia delle superfici. L’intervento della Provincia risolverà queste problematiche a tutela dell’incolumità di studenti, docenti e personale scolastico”. I lavori consisteranno nel posizionamento di una rete di protezione in fibra di vetro bianca alle strutture del solaio. “Questa modalità ci consente di mettere in sicurezza gli intonaci dei solai dal rischio di distacchi – conclude Teghil -, fenomeno accidentale e imprevisto, dovuto all’età dell’immobile che, tuttavia, non altera le capacità strutturali del fabbricato. Opereremo in stretta sinergia e collaborazione con la scuola con la quale stiamo condividendo questo percorso, per arrecare il minor disagio possibile”.