Una rissa è scoppiata nelle notte, poco prima delle 2.30, nella discoteca La Grotta di Artegna che sorge lungo la statale 13 Pontebbana. Per cause in corso di accertamento da parte dei Carabinieri del Norm della Compagnia di Tolmezzo, intervenuti tempestivamente sul posto insieme ai militari dell’Arma della Carnia (Comeglians, Ampezzo e Villa Santina) e del Norm della compagnia di Cividale del Friuli, un gruppo di giovani cittadini stranieri sono passati dalle parole ai fatti, forse complice anche l’assunzione di qualche drink di troppo.
Un ragazzo in particolare è stato colpito alla testa da una bottigliata, rimanendo ferito. È stato necessario quindi l’intervento del personale sanitario, intervenuto sul posto con un’ambulanza. Il giovane è stato trasportato all’ospedale di San Daniele del Friuli. Non sarebbe, comunque, in pericolo di vita. I militari hanno identificato diverse persone.
Si tratta di un rissa aggravata che ha coinvolto un gruppo di cittadini nigeriani e albanesi che si sono picchiati all’interno del locale, per futili motivi. Subito è intervenuta la vigilanza interna della discoteca che ha chiamato i carabinieri; il management del locale ha tenuto un comportamento di massima collaborazione e ha operato con grande professionalità (nessun provvedimento è stato adottato, non a caso, nei confronti del locale). Del fatto è stata tempestivamente notiziata la Procura della Repubblica di Udine.
Al termine delle indagini sono stati tratti in arresto due cittadini albanesi (di 26 e 27 anni, residenti a Tavagnacco e a Udine) e un cittadino nigeriano (di 20 anni, residente a Palmanova); un altro cittadino albanese, un 24enne di Codroipo, è stato denunciato, sempre per rissa aggravata. Quest’ultimo è in ospedale a San Daniele, in osservazione per le botte e i tagli alla testa cauati da colpi che ha ricevuto con una bottoglia di vetro. I tre arrestati sono al momento in ospedale, a Tolmezzo, per la medicazione delle lesioni subite nella rissa (al termine dei controlli saranno portati in carcere).
L’operazione si è svolta all’interno di un dispositivo di controllo straordinario del territorio da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Udine. In occasione delle festività natalizie il monitoraggio è stato intensificato con un elevato numero di pattuglie sulle strade. Questo ha permesso un tempestivo intervento per sedare la rissa che avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori.