700 chili di pesce senza etichettatura prevista per legge, tra tonno rosso e pesce spada, è stato sequestrato dagli agenti della Capitaneria di Porto di Monfalcone.
Il carico, proveniente dalla Sicilia, non riportava la provenienza del prodotto ittico a garanzia del consumatore finale contro le frodi in commercio. I militari hanno anche appurato il cattivo stato di conservazione della merce, impedendone la commercializzazione sul territorio del Friuli Venezia Giulia.
L’operazione si è svolta in collaborazione con l’Azienda sanitaria 2 – Bassa Friulana Isontina che ha accertato il cattivo stato di conservazione del carico e provvederà alla sua distruzione.