A Meduno, infortunio per un parapendista 75enne, di nazionalità ungherese, che è precipitato, intorno alle 15.30, appena dopo il decollo dal Monte Valinis. L’uomo si è procurato una frattura esposta a un arto e un trauma cranico; è stato posizionato sulla barella sulla spinale dall’equipe tecnico sanitaria dell’elisoccorso regionale giunta sul posto, a poca distanza dal decollo, assieme all’ambulanza. E’ stato elitrasportato a Udine.
C’è molta turbolenza in quota e questo ha probabilmente causato l’errore nella manovra. Attivate le squadre di terra della stazione del Soccorso alpino di Maniago e i Vigili del Fuoco il cui supporto non si è reso necessario.
E’ stato tratto in salvo, a Sappada, anche un giovane escursionista di Cervignano del Friuli che si è trovato in difficoltà a quota 2.150 metri in un tratto impervio tra il Bivacco Damiana del Gobbo e il Passo Dell’Arco.
Il giovane era arrivato al bivacco attraverso Forcella Chiesa e da qui voleva rientrare a Sappada ma ha erroneamente imboccato in salita un canale sbagliato. Ha raccontato di essersi già trovato in difficoltà durante la risalita del canale e ancora di più quando, al termine dello stesso, si è ritrovato sulla forcella e ha visto la pendenza presente dall’altra parte, con tratti di neve da superare.
Resosi conto dell’errore e considerato lo scenario che aveva di fronte, si è fatto prendere dal panico e ha chiamato il 112. La Sores ha inviato sul posto, oltre ai soccorritori della stazione di Sappada del Soccorso alpino e della Guardia di Finanza, anche l’elisoccorso della Protezione Civile, per raggiungerlo il più velocemente possibile.
I soccorritori lo hanno individuato già alla prima rotazione e sono stati sbarcati in hovering alla base del canale, che hanno risalito a piedi raggiungendolo. Da qui, vedendolo particolarmente scosso e insicuro, lo hanno assicurato alla corda calandolo alla base del canale stesso per una quarantina di metri per poi imbarcarlo e portarlo a valle.