Michela Baldo è stata uccisa da un colpo alla schiena. E’ questo l’esito dell’autopsia sul corpo della 27enne di Spilimbergo, eseguita questa mattina dal medico legale Giovanni Del Ben. Il primo sparo è stato fatale: ha leso i polmoni, provocando un’emorragia toracica grave, che ha causato una rapida morte. Manuel Venier, poi, le ha inferto un altro colpo, frontale, quando ormai la ragazza era già deceduta. Quindi, ha rivolto la pistola contro di sé, puntandola alla tempia. I fatti si sono verificati intorno alle 21.30, con uno scarto di 10-15 minuti sull’ora del decesso.
I riscontri autoptici confermano, quindi, l’ipotesi di omicidio-suicidio, ma aggiungono il drammatico elemento del colpo inferto alle spalle, che indica come Manuel non abbia avuto il coraggio di guardare Michela in faccia prima di toglierle la vita. Nel pomeriggio, tutta la documentazione sarà consegnata alla Procura che, probabilmente domani, darà il nulla osta per i funerali.
E sempre domani, per ricordare la giovane e cercare di lenire le sofferenze dell’animo dei genitori, Annamaria e Flavio, un gruppo di amici di Michela ha organizzato una fiaccolata. La manifestazione di affetto partirà alle 21 da piazza Duomo, per attraversare le vie Garibaldi e XX Settembre e arrivare fino al civico 24 di via della Repubblica, dove Michela è stata ammazzata. A guidare la fiaccolata, gli amici più intimi della ragazza, tra cui Stefania Bonutto (nella foto), l’amica del cuore che aveva scelto proprio Michela come testimone delle nozze celebrate il 29 maggio e cha ha interrotto la luna di miele per tonare a Spilimbergo. Anche il Comune ha aderito all’iniziativa e il sindaco Renzo Francesconi sarà presente alla fiaccolata.