In migliaia questo pomeriggio hanno reso omaggio a Marco Tonda, assassinato da militanti Isis nella strage terroristica di venerdì scorso in Bangladesh.
Ad officiare la cerimonia il vescovo monsignor Pellegrini, che ha sottolineato il sacrificio di Marco, simbolo nel mondo della lotta contro il nemico. In chiesa, oltre alla mamma e al fratello tanti amici, parenti e semplici cittadini che si sono stretti attorno anche alla figlia di soli 5 anni, rimasta orfana del padre. Al funerale, tra le autorità, c’era la presidente del Fvg Serracchiani e numerosi sindaci.
Sabato mattina alle 10 è stata aperta la camera ardente e una folla silenziosa si è recata a rendere omaggio alle spoglie dell’imprenditore. Ieri si sono svolti i funerali di Cristian Rossi, l’altro italiano ucciso nella strage rivendicata dall’Isis, a Feletto Umberto.