La caserma Cavarzerani di Udine sarà riqualificata venendo trasformata entro il 2028 in una cittadella della sicurezza per un investimento dello Stato di 60 milioni, i primi 35 migranti verranno trasferiti in via Brigata Re in settembre in sette moduli, ma la struttura dove oggi sono ospitate 500 persone, sarà libera entro due anni. In quest’area, 151mila metri quadrati di proprietà del Demanio, troveranno posto gli uffici di questura, polizia di frontiera, polizia stradale e nucleo operativo e protezione, su un’ala mentre nell’altra ci sarà un polo archivistico. In tutto ci lavoreranno più di 400 persone e l’obiettivo è quello di creare una fermata del treno. Domani scadono i termini per la presentazione delle offerte per la progettazione definitiva ed esecutiva.
In due anni la caserma Cavarzerani vedrà l’uscita di tutti i migranti ospitati, circa 500 per permettere l’avvio dei lavori della nuova cittadella della sicurezza per un investimento di 60 milioni di euro e con un risparmio di due milioni euro l’anno per il taglio dei costi d’affitto attualmente versati per locali occupati alla questura di viale Venezia e altre sedi. I primi trasferimenti di migranti inizieranno a settembre. GUARDA IL SERVIZIO VIDEO




