Personale della Polizia di Stato in forza alla Sezione Volanti della Questura di Udine ieri sera ha arrestato un 50enne italiano che li aveva minacciati con un bastone. Una prima volta, verso le 21.30, gli agenti erano intervenuti nell’abitazione dell’uomo perché aveva aggredito il personale sanitario che l’aveva raggiunto a casa per somministrargli la prescritta terapia farmacologica. In quell’occasione, il 50enne era parso comunque calmo e collaborativo.
Circa un’ora dopo, però, alla Sala Operativa della Questura, tramite il 112, sono giunte più chiamate da parte dell’uomo, che riferiva di voler uccidere qualcuno. Immediatamente gli operatori hanno inviato due Volanti sul posto.
L’uomo ha aperto agli agenti impugnando a due mani un’arma, consistente in un manico di scopa alla cui estremità era stata conficcata una vite lunga oltre cinque centimetri, limata per renderla più acuminata. Ha minacciato i poliziotti, urlando che gliel’avrebbe ‘ficcato in pancia’ se non si fossero allontanati. Nonostante i ripetuti inviti a gettare l’arma a terra, l’uomo ha proseguito con le minacce, fino a quando, mosso un passo in direzione di un agente, è stato bloccato in sicurezza e condotto in Questura.
Al termine degli atti di polizia giudiziaria, l’uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e portato in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.