Un ragazzino di 17 anni è finito nei guiai, e con lui un’amica maggiorenne, per aver rubato da casa, ai genitori, oro, monili, pietre, un orologio e un diamante per farli rivendere in un “compro oro”. L’episodio è accaduto a Cividale dove il furto e’ stato scoperto dalla polizia del commissariato di Cividale in seguito a un controllo nelle oreficerie e nei compro oro della zona. E’ così che, tra fine settembre e metà ottobre, sono emerse quattro cessioni sospette di gioielli per valori sempre di poco inferiori al limite dei mille euro, effettuate da una ragazza di 21 anni.
Ascoltata dalla Polizia, la giovane ha raccontato di aver venduto i gioielli per circa 3.500 euro per conto dell’amico minorenne. In cambio ha avuto un compenso di mille euro. La madre del giovane ha riconosciuto i preziosi in fotografia. Messo alle strette l’adolescente ha spiegato di aver sottratto i monili della cassetta di sicurezza di casa, la scorsa estate, un giorno in cui era rimasto da solo. Non ha spiegato però a cosa gli servissero tutti quei soldi. Il ragazzo non è punibile per il furto commesso a danno dei congiunti, mentre l’amica è stata denunciata per ricettazione.