14 minori stranieri non accompagnati, attualmente ospitati a Udine, saranno affidati ad una struttura recentemente aperta a Cavazzo Carnico dalla Cooperativa Oltre i Confini 2.0. L’immobile di Cavazzo accoglierà da subito 7 giovani attualmente affidati alla Fondazione Casa dell’Immacolata e 7 ragazzi ora in carico alla Cooperativa Hanna House. Avrà inoltre a disposizione 5 posti per eventuali nuovi arrivi. Non si tratta, però, degli stranieri prima accolti dalla Cooperativa Aedis in viale XXIII Marzo.
L’operazione vuole alleggerire il carico nel territorio udinese, in cui rimarranno i minori non accompagnati presi in carico con il servizio residenziale (e che comprende il pernottamento, l’erogazione dei pasti, la fornitura di vestiario, il controllo sanitario e l’avvio ai corsi di alfabetizzazione e alle attività di socializzazione e integrazione).
Sul tema interviene l’Assessore del Comune di Udine all’Equità sociale, Stefano Gasparin: “I flussi migratori non sono mai stati così elevati a livello nazionale e anche città come Udine ne pagano le conseguenze. Noi come Amministrazione stiamo lavorando ogni giorno per garantire ai minori che arrivano sul nostro territorio un luogo dignitoso dove vivere. Non possiamo però pensare che Udine si faccia carico da sola di tutti questi nuovi arrivi, per questo motivo stiamo lavorando per identificare strutture anche al di fuori del territorio comunale, come quella di Cavazzo dove sposteremo immediatamente 14 minori in prima accoglienza ora collocati a Udine”.
La nuova struttura accoglierà infatti da subito 7 giovani attualmente affidati alla Fondazione Casa dell’Immacolata e 7 ragazzi ora in carico alla Cooperativa Hanna House. L’operazione vuole alleggerire il carico delle strutture in territorio udinese, in cui rimarranno i minori non accompagnati presi in carico con il servizio residenziale. La struttura di Cavazzo avrà invece ancora a disposizione 5 posti da garantire al Comune di Udine per gli eventuali nuovi arrivi di minori stranieri non accompagnati.