Una convenzione fra Comune e Consiglio Notarile di Udine per la semplificazione amministrativa riguardanti gli atti dello stato civile.
A proporla è il candidato sindaco di Udine, Adriano Ioan, impegnato in queste settimane ad incontrare amministratori, categorie economiche, produttive, mondo sindacale, del volontariato e dell’associazionismo per ascoltare le richieste e perfezionare così il programma politico.
“Prendendo a modello – spiega Ioan – quanto realizzato da alcuni comuni veneti, vorrei giungere ad un accordo con l’Ordine dei Notai in modo che i cittadini non debbano procurarsi gli estratti degli atti dello stato civile che servono per gli atti pubblici”.
La convenzione regolamenterebbe e semplificherebbe l’accesso alla banca dati dei Registri dello Stato Civile da parte dei notai, con l’obiettivo di fornire ai cittadini informazioni e servizi di qualità in tempi brevi. Nel progetto, grazie alla Pec (posta elettronica certificata) i notai potranno richiedere gratuitamente gli estratti all’ufficiale dello stato civile del Comune.
Inoltre, spiega il candidato sindaco, “l’accordo dovrebbe poter semplificare anche la trasmissione delle convenzioni matrimoniali per le relative annotazioni sui registri degli atti di matrimonio, come la comunione o separazione dei beni. I notai invierebbero al Comune copia delle convenzioni
matrimoniali – gli accordi in merito alla gestione patrimoniale della famiglia, che devono necessariamente essere stipulati per atto pubblico – in formato digitale e con sottoscrizione digitale, utilizzando la posta elettronica certificata.
L’invio consentirà l’annotazione della convenzione stipulata dal notaio a margine dell’atto di matrimonio, evitando la trasmissione al Comune della copia autentica in formato cartaceo, con notevoli vantaggi in termini di tempo e costi anche per la Pubblica Amministrazione”.
4 febbraio 2013