Il Procuratore della Repubblica di Pordenone, Raffaele Tito, informa che è stato chiesto il rinvio a giudizio davanti al Gip del Tribunale di Pordenone per un cittadino italiano, residente a San Fior, indagato per omicidio stradale.
La tragedia risale all’1 marzo 2019 quando, in via Fornaci, a Prata, l’autoarticolato che il dipendente stava conducendo aveva travolto e ucciso l’imprenditore Guido Basso, 90 anni.
Il camion, di proprietà dell’azienda di trasporto mobili che lo stesso Basso aveva fondato nel 1968, aveva iniziato una manovra di retromarcia per fare accesso al cortile della ditta senza verificare la presenza dell’anziano titolare, che si stava spostando a piedi alle spalle del mezzo. Nel violento impatto, il 90enne aveva perso la vita sul colpo, in seguito alle gravissime ferite riportate.
Per la Procura sussistono elementi idonei a ipotizzare una sentenza di condanna per omicidio stradale.