Nella giornata di Natale, al Nue 112 sono arrivate in tutto 1.777 chiamate nell’arco delle 24 ore, in aumento rispetto all’anno precedente (+1,42%). La tipologia di richieste è leggermente cambiata: sempre presenti le chiamate per incidenti stradali (una ventina); in arrivo parecchie chiamate per malori accusati durante il momento del pranzo, mentre otto persone si sono sentite male durante le cerimonie religiose.
Molto affollati tutti i comprensori sciistici della regione: sette le chiamate di soccorso per infortuni sulle piste.
Sempre presenti le segnalazioni per furti, una decina, al rientro a casa dopo aver trascorso le feste fuori. Buono l’afflusso turistico: sono state, infatti, 14 le chiamate gestite grazie al servizio d’interpretariato multilingua del Nue 112 per poter dare risposta a chi non parla l’italiano.
Delle 1.777 chiamate del Natale 2022, 881 sono state di non emergenza, quindi ‘improprie’. Delle 896 richieste processate, 326 sono arrivate dall’ex provincia di Udine, 267 da Trieste, 172 dall’ex provincia di Pordenone, 119 dall’Isontino, a cui si aggiungono 12 chiamate da fuori regione.
565 richieste sono state transitate alla sala di secondo livello della Sores, 149 alle sale operative della Polizia di Stato, 131 ai Carabinieri e 51 ai Vigili del fuoco.
Lo scorso anno, nella giornata di Natale, sulle 24 ore, erano giunte al Nue 112 1.752 chiamate: di queste 824 erano chiamate non appropriate; quelle di emergenza erano state 928: 293 dall’ex provincia di Udine, 261 dall’ex provincia di Trieste, 242 dall’ex provincia di Pordenone e 104 dall’ex provincia di Gorizia e 28 da fuori regione.