Nelle giornate di venerdì 25 e sabato 26 novembre, su impulso del Prefetto di Pordenone, Domenico Lione, è stato organizzato un weekend di controlli straordinari nell’intero ambito provinciale, per accertare il rispetto dei limiti di velocità, il corretto utilizzo dei telefonini, delle cinture e dei dispositivi di ritenuta e contrastare il fenomeno della guida sotto l’influenza di sostanze.
I servizi straordinari disposti dal Questore Luca Carocci e coordinati dal Dirigente della Sezione Polizia Stradale Guglielmo Bavaresco, hanno visto l’impiego di pattuglie della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Comandi di Polizia locale di Aviano, Azzano Decimo, Casarsa della Delizia-Valvasone, Cordovado-Sesto al Reghena, Fiume Vento, Fontanafredda, Maniago, Porcia-Roveredo in Piano, Pordenone, Prata di Pordenone, Sacile, San Vito al Tagliamento, Spilimbergo e Zoppola.
Complessivamente, sono state impiegate sul territorio 32 pattuglie e 66 operatori, che hanno controllato 670 veicoli e 723 persone, contestando complessivamente 96 violazioni al Codice della Strada, con complessiva decurtazione di 225 punti; quattro, infine, le patenti ritirate.
Il Prefetto ha espresso soddisfazione per il coordinamento conseguito dalla Forze di Polizia dello Stato e dalle Polizie locali per porre in essere una sempre più efficace attività di prevenzione in tema di sicurezza stradale.