Un bilancio che, nonostante il patto di stabilità e nonostante la crisi che affligge il Paese, non prevede l’aumento delle tasse: l’Imu per la prima casa è fissata al 0,4, attualmente peraltro sospesa dallo Stato, mentre per la seconda casa l’aliquota è 0,76, come l’anno scorso.
Non viene applicata l’addizionale comunale Irpef, mentre per la nuova Tares, che sostituisce la precedente TARSU, vengono presi i coefficienti minimi , con una ulteriore riduzione del 30% per le attività stagionali. Si rileva tuttavia che: in relazione all’IMU sulla seconda casa, a differenza di quanto dichiarato dal governo centrale, metà delle entrate di questa imposta, ammontanti a più di 6 milioni di euro, non rimarranno nelle casse comunali, ma dovranno essere cedute ad un fondo perequativo per la compartecipazione al gettito statale, con ciò eliminando quasi completamente la possibilità di fare spese di investimento per opere pubbliche date le nuove regole sul patto di stabilità; in relazione alla TARES, il principio che la governa vuole che la stessa, a differenza della TARSU, copra tutto il costo del servizio, con conseguente necessario aumento, seppur limitato, della pressione per volontà del legislatore statale.
Al fine di chiudere il bilancio senza aumentare la pressione fiscale si sono resi necessari tagli alla spesa corrente per 800 mila euro. Si registra inoltre che i trasferimenti dalla Regione sono sensibilmente diminuiti per euro 487 mila rispetto all’anno precedente.
Nella relazione che ha preceduto la votazione – la minoranza ha votato contro – il sindaco della località balneare Luca Fanotto ha sottolineato tutti i passaggi che hanno portato alla stesura finale del documento programmatico ricordando le innumerevoli vicende legate alle costanti novità politiche e normative, statali e regionali, che hanno determinato uno stato di grave difficoltà sia nella chiusura dei bilanci consuntivi sia nella predisposizione di quelli previsionali. A testimonianza del quadro così complesso, la Giunta Regionale neo insediata ha prorogato i termini di approvazione dei bilanci e rendiconti degli Enti Locali, spostando la data ultima per l’approvazione del bilancio consuntivo 2012 dal 30 maggio al 30 giugno 2013 e quella per l’approvazione del bilancio previsionale 2013 dal 30 giugno al 30 luglio 2013.
La grave crisi economica nazionale e internazionale non si è attenuata, anzi, e le misure adottate non sembrano trovare ancora un preciso riferimento per la ripresa dell’economia turistica, che rappresenta il motore della nostra località e fattore di sviluppo per la Regione FVG.
Il patto di stabilità che sta bloccando circa 29 milioni di euro di opere pubbliche quali ad esempio Lungomare Trieste, ristrutturazione Piazza Ursella, ampliamento Stadio Teghil, nuovo Punto di Primo soccorso, Cinema City, Global Service per rifacimento strade e marciapiedi, realizzazione stazione delle corriere, ultimazione lavori Arena Alpe Adria, non ha trovato ancora una via d’uscita e ha letteralmente paralizzato l’ente, mentre mai come ora ci sarebbe bisogno di dare slancio alla località con opere pubbliche di rilievo come quelle programmate e finanziate. Si aggiunge inevitabilmente il peso enorme del contenzioso Ecoverde appena conclusosi in via definitiva, ma che incide per circa 500 mila euro sul patto di stabilità.
Non solo: in questi ultimi 12 mesi, il legislatore nazionale e quello regionale sono intervenuti in maniera schizofrenica, a scapito dei principi di semplicità e di semplificazione aumentando i passaggi e le procedure, che di fatto hanno rallentato e stanno rallentando non solo l’attuazione dei programmi politici, ma la stessa gestione ordinaria degli enti pubblici.
Fanotto ha sottolineato quindi che “nonostante la presenza di queste oggettive difficoltà, che impediscono di fatto una seria programmazione a lungo termine, che risulterebbe invece essenziale alla nostra località per garantire un rilancio positivo della stessa, l’amministrazione è riuscita oggi a presentare un bilancio in grado di sostenere l’immagine turistica della Città di Lignano Sabbiadoro, la qualità dei servizi resi nei confronti dei cittadini e più in generale degli utenti, senza inasprire la pressione fiscale, che viene mantenuta in alcuni casi al minimo e in altri nel rispetto delle aliquote base di legge”.
In alcuni casi si è dovuto invece intervenire con leggeri incrementi tariffari, ma entro i limiti minimi e con l’obiettivo di renderli assolutamente sostenibili. Il taglio effettuato alla spesa corrente, un taglio imponente di 800 mila euro, e una gestione più oculata hanno permesso – nonostante tutto di mantenere il buon livello dei servizi alla persona e alla famiglia.
Fanotto ha poi analizzato settore per settore gli interventi fatti e quelli che si faranno nei prossimi mesi: il turismo – ad esempio – non certo favorito da un avvio di stagione avverso sotto il profilo meteo – ha visto e vede l’impegno di tutti gli attori istituzionali e degli operatori al fine di riacquisire clientela nei periodi di spalla oltre che nei mesi canoni, complice anche una situazione internazionale che ha generato una certa dissuasione rispetto a mete esotiche. Musica e divertimento saranno tra le protagoniste con l’atteso concerto di David Guetta del prossimo agosto, rientrante nella programmazione regionale delle Golden Nights, mentre il calendario delle manifestazioni ha mantenuto un equilibrio tra risorse disponibili e target di riferimento. Lo stesso dicasi per lo sport, punto di eccellenza della località e della spiaggia. Confermato per ottobre l’enduro aggiungendo una prima edizione di una 6 ore in spiaggia per ricollocare Lignano nel panorama motociclistico di quel settore.
Cultura e istruzione al centro dell’attenzione dell’amministrazione, patrimonio essenziale della comunità e strumenti validi – anch’essi – per la promozione turistica.
Nel settore dei lavori pubblici, uno tra i più colpiti dagli effetti del patto di stabilità, si sono purtroppo resi disponibili spazi finanziari per esegui interventi di investimento pari ad euro 140.000,00 circa che saranno impiegati per sostituire la caldaia della casa per anziani, per l’acquisto di materiali per l’esecuzione di lavori in economia per la manutenzione di strade ed impianti di illuminazione pubblica e altri interventi limitati.
17 luglio 2013