Non versa per anni gli alimenti a figlie e moglie, ex centrocampista bianconero condannato a un anno di reclusione senza condizionale. E’ la condanna inflitta dal Tribunale di Udine a Jonathan Bachini, già giocatore di Udinese e Juventus squalificato a vita nel 2006.
Il giudice Camilla Del Torre ha aumentato di quattro mesi in continuazione la sentenza del 2016, sempre del Tribunale udinese, con la quale l’ex calciatore era stato condannato a 8 mesi di reclusione, ma con il beneficio della condizionale. L’ex centrocampista, comunque, è stato assolto per i periodi nei quali le due figlie maggiori avevano raggiunto l’autonomia economica. La pubblica accusa aveva chiesto un aumento di pena pari a tre mesi.
Bachini era accusato di non aver versato l’assegno alle tre figlie e alla moglie dal febbraio 2014 al novembre 2019, con l’esclusione di versamenti parziali per 7 mesi del 2017. “I soldi guadagnati da calciatore di Serie A – ha affermato durante la discussione l’avvocato Giulia Azzarello, difensore dell’ex bianconero assieme all’avvocato Federico Legitimo di Livorno – sono stati spesi anni fa. Quando poteva, Bachini ha pagato e non si è mai disinteressato delle figlie. Da tempo non lavora e quindi non ha potuto effettuare i versamenti”.
Il risarcimento del danno da corrispondere a moglie e figlie, rappresentate dall’avvocato Paolo Persello, sarà quantificato in sede civile. La difesa valuterà se fare appello dopo la lettura delle motivazioni.