Via Molin Nuovo, via Ermes di Colloredo, via San Martino, via Varese, via Zucchi, viale Vat. Sono queste le sei strade sulle quali è pronto a intervenire il Comune con un lotto da mezzo milione di euro per la realizzazione di nuovi marciapiedi e la sistemazione dei percorsi pedonali dissestati. Si tratta di opere progettate nel 2011 e rimaste bloccate fino a questo momento a causa del patto di stabilità. Con la consegna dei lavori alla ditta appaltatrice, l’impresa Spagnol di Fiume Veneto, avvenuta ieri 14 aprile, l’intervento può finalmente partire. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Udine, Furio Honsell, per lo sblocco di questo progetto, che permette di far ripartire una serie di importanti opere in diverse aree della città e in modo particolare in quelli che sono i punti sensibili della città, ad esempio in prossimità delle scuole, tenendo conto anche della necessità di migliorare l’accessibilità con l’eliminazione delle barriere architettoniche. Sulle sei strade che rientrano nel piano si interverrà, oltre che con nuove realizzazioni e riatti di marciapiedi preesistenti, anche con lavori di adeguamento per il superamento delle barriere architettoniche (anche attraverso l’utilizzo di percorsi tattiloplantari) e il rifacimento della segnaletica verticale e orizzontale.
Per quanto riguarda via Molin Nuovo si interverrà sul tratto est della strada, compreso tra viale Giovanni Paolo II e via Cividina. In via Ermes da Colloredo (tratto compreso tra gli incroci con via San Vito al Tagliamento e viale Volontari) è previsto il rifacimento di tutto il tratto di marciapiede ora particolarmente dissestato. Opere analoghe saranno realizzate anche su tutta via Varese e gran parte di via San Martino (il tratto di proprietà comunale), dove è in progetto il rifacimento dei tratti di marciapiede attualmente in ghiaia. In quest’area si procederà inoltre con lavori di manutenzione straordinaria dei tratti di marciapiede in porfido e di ripristino della pavimentazione stradale. L’obiettivo dell’intervento su via Generale Zucchi è invece quello di mettere in sicurezza e migliorare la qualità dei percorsi pedonali esistenti anche in considerazione della presenza della scuola primaria “Ada Negri”. Per questo motivo, oltre alla manutenzione straordinaria dei tratti di marciapiede in cemento e alla realizzazione del marciapiede in porfido, si presterà massima attenzione all’adeguamento dei percorsi pedonali. Lavori di creazione di percorsi protetti sono previsti anche in viale Vat, in particolare nel tratto compreso tra l’intersezione con via del Maglio e il sottopasso ciclabile che porta a via Monte Sei Busi, proprio nell’ottica di collegare tutti i percorsi esistenti per dare una maggior sicurezza.