Francesco Mazzega è tornato sul luogo del delitto. Questa mattina, infatti, assieme agli inquirenti e al suo legale difensore, il 36enne ha effettuato un sopralluogo sul greto del Tagliamento nel punto dove, stando alla sua ricostruzione, nella notte del 31 luglio ha ucciso la fidanzata Nadia Orlando.
Fin dall’inizio, il vicequestore aggiunto Massimiliano Ortolan aveva richiesto di poter ripercorrere, assieme all’assassino reo confesso, i momenti salienti di quella folle notte nella quale Mazzega ha tolto la vita a Nadia, prima di viaggiare in auto con il suo cadavere al suo fianco. Per il momento, gli investigatori si sono fermati alla zona del Tagliamento, vicino all’area festeggiamenti di Vidulis, dove mercoledì si sono celebrati i funerali della 21enne. Resta ancora da sondare come abbia effettivamente trascorso il resto della nottata, prima di raggiungere la Polstrada di Palmanova, dove si è consegnato nella mattina del 1 agosto.
“E’ un’attività di indagine che andava fatta e ci ha consentito di acquisire qualche altro tassello”, ha reso noto il Procuratore capo di Udine Antonio De Nicolo.