Bruno Macchi, sottoposto a fermo di indiziato per l’omicidio di Luca Tisi, ha confessato il delitto.
Lo ha detto il Procuratore della Repubblica di Udine, Massimo Lia, nella conferenza stampa in corso in Quiestura.
Lia ha spiegato che a far fare una svolta alle indagini sono state le riprese di una persona in bicicletta, come ha anticipato ilfriuli.it già nel pomeriggio di sabato, poche ore dopo la scoperta del cadavere del clochard.
Al momento il “movente appare inesistente”, è stato detto durante la conferenza stampa.
L’arma è stata ritrovata; si tratta di un coltello tipo da sub.
Nella richiesta di convalida che sarà inoltrata al Gip sono contestate le aggravanti della crudeltà, dei futili motivi e della minorata difesa.
Vittima e carnefice non si conoscevano.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, il delitto è stato compiuto nell’arco di quattro minuti durante i quali Luca Tisi è stato colpit per una trentina di volte.