Avvicinò la ragazza minorenne per strada il giorno dell’Epifania di tre anni fa e, con la scusa di farle alcune domande, le mise le mani addosso palpeggiandola. Per questo, un uomo di 53 anni residente a Trasaghis, è stato condannato in primo grado dal Tribunale di Udine a 2 anni di reclusione per il reato di violenza sessuale aggravato dall’età della vittima.
Il fatto è accaduto il 6 gennaio 2020, in un Comune della Pedemontana. Secondo l’accusa, l’uomo attaccò bottone con una ragazza, all’epoca 17enne, chiedendole dove fosse diretta e se la madre si trovasse in casa. Poi, con un gesto repentino, le mise una mano sul fondoschiena. Per fortuna, la giovane, che proprio in quel momento era al telefono con un’amica, ebbe la presenza di spirito di dirgli che stava parlando con il compagno della madre, facendolo smettere. Sul caso indagarono i carabinieri.Il difensore del 53enne ha annunciato ricorso in appello.