Grillini sul piede di guerra contro il Comune di Pordenone. Il Movimento 5 Stelle non usa mezzi termini per dimostrare la contrarietà circa la messa in vendita dei park comunali. “Apprendiamo dalla stampa che l’Amministrazione comunale di Pordenone, mediante il Piano delle alienazioni allegato al Bilancio comunale di recente approvazione, ha messo all’asta circa 80 posti auto a parcheggio di proprietà comunale – spiega una nota del Gruppo Stampa M5S pordenonese -. Da quanto risulta, questa è un ulteriore tranche di parcheggi pubblici che il Comune di Pordenone ha deciso di vendere, in quanto già altri parcheggi erano stati venduti negli anni precedenti”.
“A questo punto viene da chiedersi: in che ottica l’Amministrazione comunale che gestisce la cosa pubblica vuole venire incontro ai cittadini e alle attività economiche della città? Eliminando parcheggi? E a quali cittadini giova tutto ciò? Facendo prevalere la sosta a pagamento nelle strisce blu? E che pagamento. Se si pensa che l’area centrale di Pordenone ha tariffe di sosta superiori anche a quelle del centro di Trieste. Strisce blu a pagamento che visti i prezzi e vista la crisi economica, da anni si stanno svuotando, congestionando le zone residenziali a ridosso del ring. E poi, da un lato si autorizza la sosta gratuita sui multipiano dopo una clamorosa protesta del commercio locale in sofferenza, e dall’altro si fa cassa vendendo parcheggi? Forse era meglio segnalare adeguatamente con appositi cartelli questi parcheggi, che é bene ricordare, sono la risultanza di norme come la legge Tognoli, fatte a fine anni ’80 proprio per favorire la sosta, con l’obbligo di chi costruisce di creare posti auto da cedere al Comune”.
“Il fantomatico Piano del Traffico Urbano comunale, va forse contro a questa direttiva? I costosi studi sulla mobilità sbandierati dall’Amministrazione comunale hanno prodotto questa soluzione? Infine da un esame dell’ubicazione dei parcheggi posti in vendita, risulterebbe che circa 40 sono sui condomini Le Torri in Via Montereale, 12 in Largo San Giovanni e ben 22 in Via Damiani tra esterno ed interno della sede della finanziaria regionale Mediocredito Fvg. A questo punto viene ulteriormente da chiedersi se la Giunta Pedrotti, se proprio deve far quadrare i conti del Bilancio, potrebbe chiedere un aiutino alla Giunta Regionale Serrachiani, dato che la Regione ha appena stanziato 23 milioni di euro per l’ennesima ricapitalizzazione di Mediocredito Fvg. Sempre di parcheggio di fondi pubblici si tratta”.