Una rotonda attesa vent’anni, ideata dalla Provincia di Udine, che ne ha approvato il progetto esecutivo a fine giugno, ma che è stata appaltata dalla Regione, la quale nel frattempo, in virtù della riforma delle Autonomie locali, ha assunto la competenza per la gestione delle strade. Sono partiti venerdì scorso i lavori per la realizzazione di una rotatoria all’incrocio tra la provinciale 48 Osovana e la 58 dei castelli, a Colloredo di Monte Albano, in località Aveacco. La consegna ufficiale dei lavori è avvenuta stamattina alle 9, alla presenza dell’assessore alle Infrastrutture Mariagrazia Santoro, del vicepresidente della Provincia di Udine con delega alla viabilità Franco Mattiussi e del sindaco di Colloredo Luca Ovan.
L’attuale incrocio è spesso stato teatro di incidenti, anche mortali. Da qui l’attesa di una soluzione alternativa. Come riporta il pannello collocato all’interno del cantiere, l’opera, da 320mila euro, è stata progettata dall’ingegner Marco Domenighini e dal geometra Gianni Roviglio, all’epoca in forze al servizio viabilità della Provincia di Udine. L’ingegner Domenighini, nel frattempo passato alla Regione, è il responsabile unico del procedimento. La rotonda avrà un diametro esterno di 40 metri. I lavori, che saranno eseguiti dalla Mingotti di Tavagnacco, dovrebbero terminare entro febbraio 2017.
Si tratta della prima opera progettata da Palazzo Belgrado che sarà realizzata dalla Regione, dopo il passaggio di competenze in materia del primo luglio.