Un dramma che non si deve più ripetere. Sono state queste le prime parole del sindaco di Pasian di Prato, Andrea Pozzo, dopo la tragedia sul Tagliamento, costata la vita a Emanuele Lo Castro, il 17enne risucchiato dal fiume mercoledì pomeriggio mentre, con altri tre amici, era andato a fare il bagno nella zona di Villanova di San Daniele.
Una disgrazia che ha profondamente toccato tutta la comunità di Colloredo di Prato. Per esprimere la vicinanza alla famiglia, l’amministrazione questa mattina ha deciso di indire il lutto cittadino per domani, giorno dell’ultimo saluto a Emanuele. “Ho parlato con don Andrea Rosso – conferma il sindaco – e abbiamo pensato che sia il modo giusto per esprimere la nostra partecipazione alla tragedia, considerando anche il forte impegno di Emanuele nella vita della comunità”. Il ragazzo, infatti, frequentava l’oratorio ed era molto attivo in varie associazioni locali.
I funerali saranno celebrati domani alle 17 nella parrocchia di Colloredo. E il sindaco invita a sospendere tutte le attività durante le celebrazioni.
E mentre la comunità si stringe attorno alla famiglia Lo Castro, Pozzo ribadisce la necessità di evitare che simili incidenti possano ripetersi: “Bisogna fare in modo che, nei punti più pericolosi del fiume, sia esposto il divieto di balneazione. Troppe persone sono morte per colpa delle forti correnti”.