Dopo le polemiche sulla nuova corsia di stalli blu apparsa in via Aquileia, l’Amministrazione comunale di Udine ci ripensa. La bocciatura al nuovo assetto della storica via nel cuore della città, in settimana, era stata pressochè unanime, imponendo un dietrofront repentino alla Giunta Fontanini. La sperimentazione, vagliata con la consulenza di tecnici e della Polizia Municipale, non si farà.
Il clamoroso passo indietro è stato annunciato sulle pagine del Messaggero Veneto di oggi e anticipa anche la riunione sul tema programmata per lunedì 7 ottobre.
Via Aquileia tornerà, dunque, alle origini, tranne che per il transito delle bici. La pista ciclabile, infatti, sarà raddoppiata, permettendo alle biciclette di percorrere la strada in entrambi i sensi di marcia. Sarà, invece, eliminata la corsia di 35 stalli blu spuntata in mezzo alla carreggiata, che tanto ricordava quella adottata in via Cosattini e via Zanon.
Ai veicoli sarà consentito il transito in una sola direzione, da nord verso sud. L’unico cambiamento dovrebbe riguardare la soppressione della vecchia carreggiata nell’altro senso di marcia, quella destinata ad autobus, ambulanze, taxi e mezzi delle forze dell’ordine.
Dopo cinque giorni di bufera, ora gli operai dovranno usare tanto olio di gomito per cancellare le strisce blu appena tinteggiate, in tempo per la riapertura della strada, in programma per la fine della prossima settimana.