Erano accusati, tra le altre cose, del colpo messo a segno il 25 novembre 2021 alla Mabi di San Daniele, dalla quale furono portate via centinaia di borsette firmate, un bottino da 350mila euro. Tre cittadini rumeni hanno patteggiato quasi 10 anni di reclusione complessivi davanti al Gup di Udine Roberta Paviotti.
Si tratta di un 41enne, condannato a tre anni e due mesi di reclusione, di un 43enne – tre anni di carcere per lui – e di un 32enne, che sconterà tre anni e sei mesi di reclusione.
I tre sono considerati componenti della ‘banda dell’alta moda’, composta da una decina di persone e a capo della quale ci sarebbe stato proprio il 41enne, che tra il 2021 e il 2022 assaltò diversi stabilimenti tra Friuli, Toscana, Piemonte e Lombardia.
A loro carico, oltre al furto alla Mabi, c’erano un secondo colpo non riuscito alla Mabi nel febbraio 2022, un furto a Castelfranco Piandisciò in provincia di Firenze, dove furono rubate borse griffate per 150mila euro, uno a Camburzano, in provincia di Biella (bottino da 88mila euro in sciarpe firmate) e altri quattro colpi tentati tra Toscana e Lombardia.
Per effettuare gli assalti, la banda utilizzava furgoni e auto rubate, quasi tutte Giuliette dell’Alfa Romeo, utilizzate come arieti o per bloccare le strade. I tre rumeni, arrestati all’inizio di quest’anno, avrebbero sottratto 13 furgoni e 28 automobili in diverse parti d’Italia, anche a Pordenone, Casarsa e Zoppola.