Una curiosa sanzione da 170 euro è stata elevata ieri a Monfalcone nei confronti di un cittadino bengalese di 30 anni, colpevole di aver esposto al sole, su suolo pubblico, alcune centinaia di peperoncini disposti su due coperte. Lo straniero, domiciliato al Cara di Gradisca d’Isonzo, aveva iniziato il processo di essicazione occupando uno stallo bianco presente all’interno del parcheggio multipiano di via della Resistenza. La merce è stata prontamente rimossa dalla Polizia locale. Per l’uomo, invece, è scattata una multa, più piccante che salata.
“Il costante presidio del territorio da parte della nostra Polizia locale – rileva il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, ci consente di individuare le irregolarità in tempi rapidi. Episodi come questo confermano che l’implementazione del personale di Polizia locale – in grado di utilizzare anche il nostro drone – e del sistema di videosorveglianza è stata un’azione fondamentale per tutelare la sicurezza dei cittadini. Nel nostro Paese esistono delle regole chiare e chi arriva qui, soprattutto se chiede ospitalità, non può esimersi dal rispettarle. Utilizzare il suolo pubblico per essiccare i peperoncini non è solo un gesto contro la cosa pubblica e irrispettoso dei cittadini, ma è anche un’azione che viola le più elementari norme igienico sanitarie, soprattutto se poi la merce viene anche venduta al pubblico. Ringrazio la Polizia locale per il rapido intervento e invito tutti i cittadini a continuare a segnalare ciò che non va, contribuendo così a ripristinare la legalità”.