Hanno un volto i protagonisti dell’aggressione avvenuta due giorni fa a Pordenone, ai danni di un 18enne che soffre di autismo. Il giovane studente giovedì mattina si stava spostando in bici sul sovrappasso che sovrasta la Pontebbana, nel tratto di viale Venezia. Aveva inavvertitamente urtato una ragazza che stava camminando a piedi. Da lì, era scoppiata la violenza.
I protagonisti? Altri due minori, un 15enne e un 17enne, che sono stati individuati dalla Polizia di Stato di Pordenone. I due ragazzi questa mattina sono stati sentiti in Questura, accompagnati dai rispettivi genitori. I due minorenni, italiani, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per i minori di Trieste per il reato di lesioni gravissime in concorso.
In base alla ricostruzione, il 18enne, dopo l’involontario incidente – per altro senza particolari conseguenze per la ragazza urtata – si era spaventato. L’adolescente che era con la giovane ne aveva preso le difese, assieme a un altro compagno che si trovava con lei. I due, non comprendendo la condizione psicologica del 18enne e fraintendendo la sua reazione, lo avevano aggretito a suon di calci e pugni.
Per il 18enne era stato necessario il trasporto in Pronto soccorso, dove gli sono state diagnosticate varie contusioni. Decisamente più serie, invece, le ripercussioni psicologiche per questa grave aggressione.