L’episodio più grave risale al maggio scorso, ma le violenze, le minacce, gli appostamenti sono andati avanti per lungo tempo e ieri il cinquantaseienne protagonista di tutto ciò è stato rinviato a giudizio dal gup del tribunale di Udine per i reati di stalking e danneggiamento.
Nel maggio scorso il pizzaiolo, legalmente separato dalla moglie e con due figli maggiorenni nati dal matrimonio, è entrato nel cortile della casa in cui abita l’ex coniuge, ha preso un bastone e ha distrutto la carrozzeria dell’auto di uno dei figli.
L’escalation di violenza e minacce ha avuto il suo culmine in questo episodio, ma il rapporto tra coniugi non è mai stato privo di forti contrasti anche prima della separazione, avvenuta nel 2006.
L’ex moglie con i due figli era stata costretta anche a cambiare casa e abitudini di vita per sfuggire alle persecuzioni dell’ex marito. Dopo l’ultimo eclatante episodio, su richiesta della Procura, il gip gli aveva applicato la misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle sue vittime, costituite parte civile.
12 febbraio 2013