Continuano i controlli della Polstrada di Udine lungo le principali arterie della provincia. Nella settimana dal 23 al 29 settembre le pattuglie in servizio hanno fermato 957 veicoli e 577 persone sono state sottoposte ad accertamenti con etilometro o precursore; sono state complessiamente 449 le infrazioni elevate, per un totale di 889 punti decurtati; le patenti di guida ritirate sono state quattro, tre le carte di circolazione.
Nel corso dell’ultima settimana le pattuglie della Polizia Stradale hanno contestato 110 violazioni per il superamento della velocità e otto per velocità pericolosa. Sono state, inoltre, contestate 37 violazioni per il mancato uso delle cinture di sicurezza e sette per utilizzo del telefonino alla guida.
IN AUTOSTRADA. Le pattuglie hanno concentrato la loro attenzione sui conducenti di mezzi pesanti. In A4, hanno fermato un conducente straniero all’altezza di Porpetto; l’uomo guidava un mezzo pesante senza rispettare i tempi di riposo giornaliero previsti dalla normativa. In particolare, nel corso dell’ultimo mese aveva superato l’orario consentito in ben tre occasioni. La pattuglia lo ha quindi multato, per un totale di 2.499 euro.
Sempre in A4, all’altezza di Ronchis di Latisana, è stato sottoposto a controllo un mezzo pesante straniero. Gli operatori, insospettiti dal fatto che le misurazioni del cronotachigrafo non rispettavano la velocità del camion al momento in cui l’avevano incrociato, sono riusciti a individuare una manomissione dello strumento. Tramite l’uso di un magnete, infatti, veniva falsata la registrazione degli impulsi trasmessi al cronotachigrafo digitale. Durante il controllo, lo strumento registrava una pausa del conducente, che invece si trovava, appunto, alla guida. Al camionista, quindi, è stata ritirata la patente; l’uomo dovrà pagare una sanzione complessiva di 3.471 euro.