Federconsumatori Fvg continua a seguire da vicino le vicende della Banca Popolare di Vicenza. “Dopo un fallimentare aumento di capitale”, si legge in una nota dell’associazione, “arriva anche la bocciatura dell’ingresso in borsa. Questo vuol dire che chi ha presentato l’offerta pin questi giorni per aderire all’aumento di capitale non vedrà perfezionata l’operazione. Tutti gli azionisti, invece, si trovano ora con i propri risparmi di una vita quasi azzerati e le azioni continuano a essere illiquide”.
“Se il protocollo di conciliazione non sarà chiuso entro poche settimane Federconsumatori procederà con le cause civili che si sommano ai procedimenti penali già avviati e alle altre procedure delle autorità di vigilanza e controllo. Vi ricordiamo – conclude la nota – che sabato 7 maggio si terrà l’assemblea di Federconsumatori con gli azionisti delle banche venete dalle 9.15 al palaindoor Ovidio Bernes a Paderno”.