Tragedia nel pomeriggio, verso le 18,30, a San Stino di Livenza. Enos Gaiga, pilota di 54 anni di Fontanafredda, è precipitato con il suo deltaplano non distante dall’aviosuperfice del Parco Livenza, morendo all’istante.
Gaiga si era levato in volo proprio dalla vicina aviosuperficie con il suo deltaplano a motore poco prima dell’incidente mortale. Per cause in corso di accertamento il 54enne è precipitato a ridosso di un’abitazione.
Sul posto hanno operato i vigili del fuoco con i sanitari del Suem e i carabinieri.
La passione per il volo e un progetto speciale
Gaiga, che ha un trascorso importante nella vela e nel volo ultraleggero, è stato il progettista della barca volante Ramphos, un mezzo ultraleggero anfibio, capace di decollare e di planare sia in terra che in acqua. Nel 1998 Gaiga inaugurò il progetto con il primo volo di prova effettuato nella laguna di Marano. Il pilota di Pordenone, negli anni, ha riadattato il velivolo rendendolo fruibile anche da persone con paraplegie e altri gravi disabilità. È iniziato così un progetto pilota che ha visto volare molti passeggeri diversamente abili.
“L’idea – aveva spiegato Gaiga a Piergiorgio Grizzo che nell’ottobre scorso gli aveva dedicato un articolo sul settimanale Il Friuli – è quella di farne nel prossimo futuro un mezzo che un pilota disabile possa utilizzare in assoluta autonomia”.