Presidio a sorpresa questa mattina alle 5.30 davanti alla sede della Hpf di Flagogna organizzato da Fim, Fiom e Rsu in segno di protesta contro la decisione della proprietà dell’azienda di licenziare due dipendenti. “E’ stato un fulmine e ciel sereno” spiega il segretario della Fiom, Gianpaolo Roccasalva, sottolineando che, a parte un breve periodo di cassa integrazione, l’azienda da quando è nata è sempre stata in espansione.
L’ Hpf occupa 140 addetti ed è specializzata in materiale medicale, in produzioni del settore aeronautico e automotive. Appresa la notizia i lavoratori hanno indetto un’assemblea per organizzare manifestazioni di protesta in segno di solidarietà nei confronti dei due colleghi licenziati in tronco.
È stato dichiarato lo sciopero degli straordinari e promossa l’astensione dal lavoro per un’ora all’inizio di ogni turno. Oltre a quello delle 5.30 durante la giornata si sono svolti altri presidi alle 8 e alle 14.30.
I sindacati si dichiarano soddisfatti per l’adesione alle manifestazioni: la ritengono un grande segno di solidarietà nei confronti dei colleghi e di sostegno all’obiettivo principale ossia far ritornare sui suoi passi la proprietà aziendale.