I cambiamenti climatici tagliano la produzione vitivinicola in Friuli Venezia Giulia del 10%. E’ la previsione di Assenologi, Ismea e Unione italiana vini, che per quest’anno fissa a 1,98 milioni di ettolitri la produzione di vino e mosto nella nostra regione, 220mila ettolitri in meno rispetto allo scorso anno.
Si tratta di una flessione di poco inferiore alla media nazionale (-12%), ma di gran lunga la più consistente del Nord Italia. Nel settentrione, infatti, la produzione sarà sostanzialmente stabile (-0,8%). Oltre al Friuli Venezia Giulia, solo Emilia Romagna e Piemonte registreranno un calo produttivo.