Prosegue l’attività di monitoraggio e di controllo amministrativo della Polizia Stradale di Pordenone tra concessionarie auto, officine meccaniche, carrozzerie, autodemolitori, gommisti e rivenditori di pezzi di ricambio per autovetture e camion del Friuli Occidentale.
Nei giorni scorsi, gli agenti della Polstrada hanno riscontrato una serie di irregolarità (dalle norme anti-Covid a quelle di settore) in un’attività di rivendita auto e autofficina di Pordenone. Nello specifico, oltre a sanzionare il titolare per mancanza del Green Pass e per non aver indossato la mascherina obbligatoria, è stato accertato il mancato rispetto della normativa antincendio, la corretta tenuta del registro delle operazioni di vendita e l’assenza dell’iscrizione dell’attività alla Camera di Commercio. Inoltre, è stata accertata anche la mancanza di autorizzazione all’attività di gommista, motivo per cui gli agenti hanno sequestrato le attrezzature per il montaggio degli pneumatici.
Al termine dei controlli, il titolare ha ricevuto una multa complessiva da circa 4.000 euro. Si tratta di una serie puntuale e meticolosa di accertamenti che spaziano da quelli amministrativi a quelli tecnici e specialistici, per arrivare a sanzioni anche di tipo penale.
Il rispetto delle normative legate allo smaltimento dei rifiuti e la regolare acquisizione delle autorizzazioni e delle licenze, sono le principali verifiche che gli agenti della Polizia di Stato effettuano nell’ambito di tali attività commerciali, anche ai fini della tutela della salute delle collettività e della leale concorrenza tra le imprese operanti nel settore.