Dopo circa 30 anni, tornerà ai suoi antichi splendori l’ex scuola Toppo Wassermann di Udine. Il prestigioso edificio, ideato cent’anni fa dall’ingegno di Provino Valle, sarà ristrutturato e reso antisismico.
La Giunta comunale, attraverso i fondi regionali destinati all’edilizia scolastica e al lascito di Toppo Wassermann, darà seguito al recupero della scuola. Il costo della ristrutturazione sarà di 4 milioni e 600 mila euro. Al termine dei lavori l’immobile avrà a disposizione 9 aule per la didattica, oltre agli spazi per gli uffici, con un totale di circa 180 persone che potranno farne uso.
“Riusciremo a preservare il valore estetico e storico-culturale dell’edificio attraverso la conservazione dei suoi intonaci e degli elementi architettonici più caratteristici – afferma l’assessore alla Mobilità, Lavori pubblici e Verde Ivano Marchiol- Allo stesso tempo riusciremo ad aumentare l’efficienza della scuola dal punto di vista energetico, garantendo alti standard di sicurezza e accessibilità”.
L’edificio subirà un importante consolidamento strutturale con il rifacimento della superficie di copertura del tetto e diversi interventi di prevenzione del rischio in caso di incendi, tra cui l’installazione di una scala esterna di sicurezza. L’impianto di riscaldamento e raffrescamento, insieme a quello elettrico, saranno completamente rifatti. In particolare sarà installato un impianto a pompa di calore. Le aule e gli altri spazi saranno quindi riscaldati tramite un impianto di riscaldamento a pavimento. Inoltre, saranno ridisegnati e realizzati nuovi servizi igienici e sostituiti gli infissi presenti in tutto l’edificio.
I lavori di ristrutturazione dovrebbero iniziare indicativamente tra la primavera e l’estate del 2024 e dureranno circa un anno e mezzo, per rendere la scuola operativa a partire dal 2026.





