Una 70enne si è presentata negli Uffici della Polizia Postale di Trieste denunciando di essere stata truffata attraverso la piattaforma di scambi commerciali di un noto social network.
L’immediata attività d’indagine ha consentito d’individuare e sequestrare la somma pagata, restituendola alla legittima proprietaria. La donna, infatti, aveva acquistato un televisore di 55 pollici che doveva esserle recapitato tramite corriere con pagamento in contrassegno. Una volta ricevuto il pacco e pagato in contanti la cifra pattuita, la vittima si è accorta che all’interno della scatola c’era una tavola di legno delle dimensioni della tv.
La tempestiva segnalazione ha consentito agli investigatori di bloccare preventivamente la somma di denaro nella sede del corriere espresso; soldi che, in accordo con la locale Autorità Giudiziaria, sono stati sequestrati e restituiti alla vittima della truffa.
L’attività si è resa possibile soprattutto per l’immediata denuncia, che ha consentito agli operatori di Polizia Giudiziaria di attivarsi subito, impedendo così all’autore del reato di intascare il pagamento.
Anche in considerazione dell’aumento di questi reati, la Polizia Postale ricorda che non sempre il miglior prezzo è un buon affare: è bene, infatti, diffidare di un sito o di un annuncio che mette in vendita articoli a prezzi troppo bassi. E’ buona norma accertare che non ci sia troppa differenza rispetto ai costi di mercato in quanto potrebbe trattarsi di un falso o rivelarsi una truffa.
E’ consigliabile, inoltre, leggere sempre i commenti e i feedback di altri acquirenti: prima di procedere all’acquisto del prodotto, è utile fare una ricerca sull’attendibilità del sito attraverso i motori di ricerca, i forum o sui social.
Gioca un ruolo determinante, infine, la tempestività della segnalazione che, come nel caso di specie, ha consentito d’impedire la riuscita del raggiro.