La senatrice Laura Fasiolo ha inviato al Ministro Angelino Alfano la richiesta di restituire la presenza di circa 35 militari del contingente impiegato in Friuli Venezia Giulia nell’operazione Strade Sicure, in funzione di supporto alle Forze dell’Ordine nell’attività di presidio dei valichi di frontiera, di controllo degli ingressi clandestini e di contrasto a possibili minacce di matrice terroristica, che sarebbero stati destinati, a quanto risulta, ad analogo compito nelle aree confinarie con Francia e Svizzera.
“Nonostante il flusso migratorio attraverso la rotta balcanica sia, a oggi, fortemente ridotto, ho evidenziato che permane un transito costante proveniente dall’Austria e dalla Germania, costituito, in gran parte, da giovani immigrati di nazionalità afghana e pakistana, a cui potrebbero aggiungersi nuovi massicci arrivi se, visti i più recenti sviluppi dei contesti internazionali, l’argine turco dovesse manifestare cedimenti. Per questo – conclude Fasiolo – ho rappresentato al Ministro l’urgenza di una riconsiderazione della consistenza degli organici militari impiegati sul territorio regionale, al fine di non sguarnire i presìdi strategici delle aree confinarie del Friuli Venezia Giulia”.