Accoltellamento in pieno centro a Udine. E’ avvenuto, sotto gli occhi increduli dei passanti e dei gestori dei locali, nella tarda serata di ieri, in piazza Libertà, dove i carabinieri della stazione di Udine Est, del Radiomobile e dell’Api hanno arrestato tre persone. Tra queste un 16enne nato a Udine ma di nazionalità ucraina accusato di tentato omicidio.
Il ragazzo, secondo la ricostruzione dei militari dell’Arma, avrebbe accoltellato un 26enne pakistano. Per poi scappare. Prima sarebbero volati calci, pugni, bottiglie e bicchieri in una rissa che ha coinvolto dodici persone tutte straniere.
I motivi della brutale aggressione sono ancora in corso di accertamento ma è possibile che alla base ci siano questioni legate allo spaccio di sostanze stupefacenti e comunque a forme di disagio note.
Il ferito è stato raggiunto da un fendente all’addome, che gli ha provocato lesioni gravissime. Soccorso da personale sanitario, è stato condotto con l’ambulanza all’ospedale di Udine dove versa in pericolo di vita.
I carabinieri intervenuti sul posto, grazie alle testimonianze raccolte e alla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza, hanno rintracciato subito il minorenne che con sé aveva ancora il coltello a serramanico utilizzato poco prima. Il minorenne, una volta arrestato, è stato condotto al centro di prima accoglienza di Treviso.
Rintracciati anche altri partecipanti alla rissa, che sono stati arrestati. Si tratta di un pakistano di 29 anni e di un connazionale di 25. GUARDA IL SERVIZIO VIDEO