Una ventina di giovani, alcuni appena maggiorenni, sono stati protagonisti nel tardo pomeriggio di ieri di una rissa al Bronx di Pordenone.
Tra loro c’erano degli stranieri. La maggior parte è stata già identificata da carabinieri e polizia locale subito dopo l’aggressione. I motivi della zuffa sono ancora al vaglio e sarà necessario ascoltare i testimoni, tutti peraltro minorenni, che sono stati fermati vicino alla stazione dei treni.
Nulla al momento è escluso. Si va dal regolamento di conti per motivi legati allo spaccio di sostanze stupefacenti a debiti mai saldati. Fino a questioni sentimentali.
Nella rissa di ieri è rimasto ferito un giovane, visibilmente sanguinante al volto, forse colpito da un tirapugni, che però non è voluto ricorrere alla cure ospedaliere.
Erano le 18.30 quando la pattuglia mista formata da carabinieri, finanzieri e vigili urbani, voluta dal prefetto nuovo prefetto Manno per controllare le aree più sensibili della città, da via Mazzini è stata chiamata da una signora che aveva appena assistito alla zuffa. Quando le forze dell’ordine sono arrivate in piazzetta del Portello, i litiganti si erano già dileguati ma quasi tutti, nel giro di poco tempo, sono stati fermati.
Saranno ora le immagini del sistema di videosorveglianza della zona, unitamente ai filmati che alcuni cittadini hanno già inoltrato ai carabinieri, ad aiutare nelle indagini gli investigatori che, nelle prossime ore, potrebbero mettere ogni tassello al posto giusto. GUARDA IL SERVIZIO VIDEO