Un caporal maggiore dell’Esercito italiano ha patteggiato quattro mesi di reclusione, con sospensione della pena sostituita da 120 ore di lavoro non retribuito a favore della collettivita’, per aver picchiato un commilitone.
Il patteggiamento, avvenuto al Tribunale militare di Verona, riguarda un militare in servizio presso il Reparto comando e Supporti tattici della brigata ”Pozzuolo del Friuli” di stanza a Gorizia.
Dopo l’ennesima lite con la moglie, questa si e’ allontanata da casa con i due figli per trovare ospitalita’ nell’abitazione di un caporale dello stesso reparto.
Il caporal maggiore, poi indagato e condannato per minaccia e percosse aggravate e continuate, una volta raggiunta l’abitazione del collega si e’ fatto aprire la porta e chiedendo della propria moglie ha prima strattonato e poi schiaffeggiato il caporale.
Per bloccare il caporal maggiore sono dovuti intervenire i carabinieri chiamati in soccorso dal collega.
5 aprile 2013