La Polizia di Stato ha intensificato i controlli nel Monfalconese, anche in collaborazione con la Polizia locale, in seguito agli episodi che hanno caratterizzato le ultime settimane, nelle quali sono state segnalate diverse risse in strada, nelle vicinanze dei locali in via Sant’Ambrogio, via Duca d’Aosta e via Serenissima. Complessivamente, sono stati denunciati sei cittadini italiani e otto cittadini bengalesi, protagonisti delle zuffe.
Gli episodi, precisano le forze dell’ordine, pur avendo creato allarme nella popolazione, non hanno evidenziato particolari criticità sotto il profilo della sicurezza reale.
Alla luce di quanto accaduto, quattro locali hanno ricevuto un provvedimento di sospensione della licenza del Questore di Gorizia; si tratta del Bar8, del Bar Al Calicetto, dello Juma Bar e del Bar Ai Portici.
Le restrizioni – precisa la Questura – si sono rese necessarie in quanto gli esercizi sono stati teatro di risse, mancato rispetto della normativa di contrasto all’emergenza epidemiologica o reiterate violazioni di ordinanze di limitazione dell’orario serale di chiusura nel caso di vendita di bevande alcoliche. Altri tre analoghi procedimenti sono in corso per altrettanti esercizi commerciali.
Sono stati, inoltre, notificati due divieti di accesso agli esercizi pubblici a un cittadino italiano e a un cittadino rumeno, entrambi residenti a Monfalcone, e un Daspo urbano nei confronti di un cittadino italiano residente a Rimini. A questi si aggiungono due fogli di via nei confronti di due cittadini italiani, colpevoli di truffa ai danni di persone anziane.
Altri 13 procedimenti amministrativi – tra divieti di accesso e fogli di via – sono tutt’ora in corso d’emissione nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri.
L’ordinaria attività anti-Covid, invece, ha visto impegnato il personale del Commissariato di Monfalcone nel controllo di oltre 1.700 persone delle quali 95 sono state sanzionate per il mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale o violazione del coprifuoco.