Quattro ordigni bellici, probabilmente risalenti alla Seconda Guerra Mondiale, sono stati rinvenuti sul greto del fiume Natisone, nella zona di Manzano. A notare degli ordigni, che affioravano appena sotto dall’acqua, è stata una persona che si era recata sulle sponde del fiume per il classico pic-nic di Pasquetta. Il ritrovamento è stato segnalato immediatamente al Commissariato di Polizia di Cividale del Friuli che monitora gli ordigni in attesa di un sopralluogo con il Genio militare per capire meglio di cosa si tratti e decidere se rimuoverli o farli brillare.
Soltanto la scorsa settimana un residuato bellico, risalente alla Seconda Guerra Mondiale, era stato fatto brillare a Ponte della Delizia, nel comune di Codroipo, nel greto del fiume Tagliamento.
In quel caso si trattava di una bomba d’aereo da 1.000 libbre modello Mk 1, tipo Gp-He di fabbricazione inglese del peso di circa 490 kg e che al suo interno poteva contenere fino a 170 Kg di esplosivo.
L’operazione è stata condotta dagli artificieri dell’Esercito in forza al 3/o Reggimento Genio Guastatori di Udine, unità incaricata di bonificare il territorio del Friuli Venezia Giulia e le province di Treviso e Venezia dai residuati bellici dei due conflitti mondiali.