Ronchi dei Legionari ha una piaga: i rifiuti abbandonati sul territorio comunale. Che poi, regolarmente, devono essere smaltiti dall’Amministrazione Comunale con costi per la cittadinanza di non poco contro.
La polizia locale di Ronchi è stata avvertita, qualche settimana fa, della presenza di un’auto, una Rover blu, parcheggiata da tempo sulla strada che dalla frazione di Selz porta all’abitato di Doberdò del Lago. Un po’ nascosta dalla boscaglia, la macchina presenta numerose ammaccature ed è senza targa.
Eppure proviene da oltreconfine, come svela l’indirizzo del concessionario stampato nel retro. E’ uno dei numerosi rifiuti che puntualmente vengono gettati nel territorio comunale, specialmente nelle ore notturne e nelle zone dove, grazie alla scarsa luminosità, nessuno può essere visto.
Non è, però, l’unico caso, perché qualche giorno fa gli abitanti di via Metlika, a Vermegliano, si erano trovati sul ciglio della strada la carcassa di un motorino abbandonato. Ogni anno, purtroppo, l’amministrazione comunale deve spendere oltre 30mila euro per smaltire i rifiuti abbandonati da incivili.
La situazione è stata evidenziata anche nei giorni scorsi durante una seduta del consiglio comunale, quando Giancarlo Furlan, capogruppo della lista ‘Insieme per Ronchi’, ha presentato un’interrogazione. Nel 2016 il servizio per la nettezza urbana del comune bisiaco è costato 36mila euro in più rispetto al 2015: l’anno scorso, infatti, sono stati sborsati 1milione e 835.438 euro a fronte del milione e 798.898 dell’anno precedente.