Si è conclusa in maniera rocambolesca una rapina impropria commessa, ieri pomeriggio, nel supermercato Pam di corso Garibaldi a Pordenone. Protagonista un 27enne nigeriano, Precious Osagie, residente a San Vito al Tagliamento, che a giugno aveva già ricevuto un ordine di espulsione dal Paese e lo scorso 17 agosto un ordine di allontamento. L’uomo era entrato nel negozio e aveva rubato pane e wurstel, per un valore di 15 euro. Un addetto del supermercato, però, l’ha sorpreso, chiedendogli di fermarsi e restituire la merce. Per tutta risposta il nigeriano lo ha strattonato, prima di darsi alla fuga.
Immediata la denuncia ai Carabinieri del Nucleo radiomobile di Pordenone che hanno rintracciato l’uomo. Il nigeriano, vistosi braccato, ha minacciato i militari con un coltello, cercando di colpirli all’addome. Alla fine, anche grazie all’intervento di una pattuglia della Guardia di Finanza, gli uomini dell’Arma sono riusciti ad arrestarlo, ma le sue intemperanze sono continuate anche in Caserma. Il suo stato di agitazione e violenza era tale da richiedere l’intervento del personale sanitario, che lo ha sedato, prima di accompagnarlo in ospedale, dove è stato ricoverato, piantonato, per tutta la notte.
Ora Osagie, che dal 12 agosto era già sottoposto all’obbligo di firma per aver aggredito alcuni poliziotti, è stato portato in carcere. Dovrà rispondere di rapina impropria, resistenza a pubblico ufficiale e porto d’armi.