La memoria dei caduti nella Grande guerra va salvaguardata anche attraverso la cura dei musei e dei sacrari dedicati al primo conflitto mondiale e alle sue vittime, per questo il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Paolo Peluffo, intervenuto oggi a Fogliano di Redipuglia, ha affermato che “entro il 2013 il Sacrario di Oslavia va riaperto al pubblico”.
Il monumento contenente le spoglie dei caduti nella Grande Guerra, infatti, è attualmente vittima del degrado del tempo.
Per Peluffo – che ha annunciato la partecipazione dell’Italia a Sarajevo 2014 per le commemorazioni per il centenario della Grande Guerra” – bisogna ”riallestire i musei in maniera moderna, come fatto per il 150/o dell’Unità”.
29 gennaio 2013