“Dobbiamo anche alle donne e agli uomini delle nostre Forze Armate quell’Europa di pace che da 70 anni garantisce prosperità e benessere ai suoi cittadini”. Lo ha detto oggi al Sacrario di Redipuglia il ministro Casellati intervenendo alla cerimonia per la Giornata delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale.
“Gli Uomini e le Donne delle Forze Armate sono un esempio straordinario di senso del dovere, responsabilità e abnegazione: anche a loro dobbiamo la costruzione di quell’Europa moderna, libera, democratica e pacificata che da più di 70 anni garantisce prosperità e benessere ai suoi cittadini”. A dirlo è stata il ministro per le Riforme Istituzionali Maria Elisabetta Alberti Casellati intervenuta questa mattina al Sacrario di Redipuglia in occasione della cerimonia per la Giornata delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale. Assieme a lei a rappresentare le istituzioni nazionali c’era anche il presidente della Camera Lorenzo Fontana.
L’esponente del governo ha rivolto anche un pensiero all’attuale situazione internazionale: “La recrudescenza delle tensioni in Medio Oriente – ha detto il ministro – e le potenziali minacce per la pace sullo scacchiere globale stanno mettendo in ulteriore difficoltà l’Occidente, già duramente provato dal lungo conflitto russo-ucraino. Le democrazie – ha concluso Casellati – sono chiamate dunque a un nuovo, comune e faticoso impegno sul fronte della diplomazia e della salvaguardia dei diritti umani”.
Uno dei momenti più toccanti della cerimonia al Sacrario è stato quello della lettura della motivazione della medaglia d’oro al valor militare al Milite Ignoto da parte della partigiana centenaria, nonché anch’essa medaglia d’oro al valor militare, Paola Del Din. GUARDA IL SERVIZIO VIDEO









