Grazie al loro tempestivo intervento, un cittadino udinese di 59 anni ha avuto salva la vita dopo un malore in strada. Ed è proprio ai tre dipendenti infermieri dell’Inail, autori del salvataggio, che il sindaco di Udine, Furio Honsell, e tutta la giunta comunale hanno voluto conferire loro oggi, 7 luglio, un attestato di benemerenza per il loro “tempestivo e professionale intervento che ha permesso di salvare la vita a un nostro concittadino”.
“In un’epoca in cui, purtroppo, sembrano prevalere sempre più atteggiamenti di diffidenza ed egoismo – ha commentato il sindaco – il vostro eroico gesto dimostra quanto sia importante, sia dal punto di vista umano, sia professionale, il vostro lavoro, ma anche l’attenta e capillare opera di insegnamento che svolgete nell’ambito dei corsi di primo soccorso”.
Il fatto risale al febbraio scorso, quando un 59enne, colto da un malore alla chiesa della Purità in piazza Duomo a Udine, si era accasciato all’esterno della chiesa. Alcuni passanti e degli agenti della Polizia Locale avevano quindi chiamato il personale sanitario in servizio nella vicina sede dell’Inail. Il tempestivo intervento di Maristella Pascon, Mario Rocconi e Marcella Mesaglio, questi i nomi dei premiati, ha permesso di salvare l’uomo grazie all’uso di un defibrillatore. Immediato, in seguito, l’intervento dei sanitari del 118 che avevano portato subito l’uomo al pronto soccorso dell’ospedale.
Alla consegna degli attestati di benemerenza, oltre ai tre soccorritori e ai membri della giunta comunale, erano presenti anche il direttore della Direzione territoriale Udine-Pordenone, Angela Forlani, e il primario medico-legale, Luisi Fernando.
Salvano la vita a un uomo: attestato di benemerenza per tre infermieri
Udine - Il sindaco Honsell e la giunta li hanno così ringraziato a nome della città
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