Una giovane donna è stata soccorsa questa mattina in un’abitazione di San Quirino per gli effetti causati dalla respirazione accidentale di monossido di carbonio. A dare l’allarme, chiamando il n112, è stato un parente che, rientrato a casa, l’ha trovata in stato confusionale.
Gli infermieri della Sores hanno inviato sul posto l’equipaggio di un’ambulanza, i Carabinieri della Compagnia di Sacile e i Vigili del fuoco. L’equipaggio sanitario ha appurato, grazie alla strumentazione a disposizione, che si trattava di un malore causato dal micidiale gas, inodore e incolore.
La giovane è stata accompagnata all’ospedale di Pordenone e poi trasferita in volo a Cattinara per il trattamento in camera iperbarica.