Scritte anonime contro i vaccini nella segnaletica d’ingresso del centro vaccinale attivato nei giorni scorsi in via Pescopagano, nel cuore della Zipr, a San Vito al Tagliamento. Frasi tracciate con la bomboletta spray nottetempo da ignoti tra il 5 e il 6 febbraio.
Un episodio che ha provocato l’indignazione del Consorzio Ponte Rosso-Tagliamento, che ha definito il gesto “vile e non più tollerabile”.
“È stata una vigliaccata, un gesto vergognoso, un’aggressione no vax contro le nostre strutture di vaccinazione”, le parole di condanna dei vertici del Consorzio. “Questi gesti a San Vito nascono in un clima già non facile che sta coinvolgendo una realtà che interessa oltre 200 aziende e circa 5 mila lavoratori e relative famiglie”.
Segnalazione dell’atto è giunta alle forze dell’ordine che sono al lavoro per individuare i responsabili. “Un grazie anche agli operatori che sono stati attivati per ripulire tutto”.
Infine, dai vertici del Consorzio: “All’irresponsabilità pericolosa degli autori del gesto, rispondiamo con il buonsenso e la fiducia di tanti sanvitesi che si sono messi in fila per ricevere o hanno prenotato la propria dose di vaccino, esercitando un dovere civico di grande importanza che porterà a tutti più libertà, sicurezza e salute”.